19 ottobre 2022 – Il cuoco Giorgio Bardi, un fuoriclasse nella cucina dello Smy Carlos V Hotel – di Marinella Argentieri

Nato nel 1976 a Sant’Antioco (Ci), la carriera dello chef è segnata da diversi incontri, tra cui quelli con i cuochi Achille Pinna e Giuseppe Colella. Dopo anni trascorsi in Svizzera, la nostalgia lo riporta in Sardegna.

Lo Smy Carlos V Hotel, bellissima struttura cinque stelle affacciata sul golfo di Alghero ha recentemente acquisito nel suo staff l’executive chef Giorgio Bardi. Nato nel 1976 a Sant’Antioco nel sud della Sardegna, comincia ad amare la cucina sin da piccolo attaccato alle gonne di mamma Antonella e nonna Jole, il profumo della loro conserva di pomodoro lo accompagna ancora.

Il cuoco Giorgio Bardi

La nostaglia lo riporta nella sua splendida isola

Dopo anni trascorsi in Svizzera, la nostalgia lo riporta nella sua splendida isola e noi lo incontriamo in occasione di un viaggio sociale in Sardegna del Club di Ristoranti Regionali che ha tra i suoi soci fondatori proprio lo Smy Carlos V Hotel di Alghero.

Le ricette della tradizione algherese

Prepara una cena eccellente, interpretando con la maestria del grande chef le ricette della tradizione algherese in un menù che duetta felicemente con i vini della Cantina Santa Maria La Palma di Alghero presentati nel corso della serata da Cristina Neri, professionista di grandi capacità, figura storica della Cantina. Il burro ai tre pepi e una piccola entrée di Baccalà mantecato in cialda di basilico e polvere di cavolo romanesco hanno accompagnato il brindisi con Akénta rosé, le bollicine che sono diventate un’icona di Alghero, omaggio di pregio se si è invitati a casa di amici, ottenuto dalla spremitura soffice di uve Cagnulari, vitigno autoctono del nord ovest della Sardegna. Lo stesso vino è stato abbinato a Polpo rosticciato con spuma di agliata.